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Autore: Patrizia Fabbri

Tipografia

Inaugurata nel 2012 la tipografia è stata realizzata in collaborazione con Hawca, ICS e CISDA e finanziata per un biennio da MAE (800.000 euro). La tipografia comprendeva il corpo uffici, la camera oscura per la preparazione delle lastre, il corpo fabbrica con le macchine da stampa, le macchine piegatrici, le taglierine e la mensa per i lavoratori. La tipografia occupava circa una dozzina di dipendenti.

La tipografia autofinanziava il Centro culturale e lo Shelter.

Sostegno alle vittime della frana dell’aprile 2014

ll 2 maggio 2014 una frana ha inghiottito la maggior parte del villaggio di Abi Barik nella provincia di Badakshan nell’Afghanistan nord-orientale dove circa 2.500 persone sono rimaste sotto metri di acqua, fango e sporcizia.

CISDA con l’associazione “Insieme si Può” di Belluno hanno inviato fondi ad “Hambastagi Solidarity Party of Afghanistan” che si era mobilitato per portare soccorsi alle vittime e ai sopravvissuti alla catastrofe.

I fondi sono stati raccolti con una sottoscrizione di privati.

Progetto sapone

Nel 2012 è stato realizzato un video, sottotitolato in Dari, che illustrava tutte le fasi di realizzazione del sapone.

Sono stati poi acquistati i relativi attrezzi: bilancini, termometri, frullini per dare la possibilità alle donne dello shelter di realizzare il sapone. Il progetto promosso da HAWCA e CISDA è stato finanziato da privati.

Hamoon Health Center

Il Centro sanitario di Farah, città dell’Afghanistan occidentale, è stato avviato nel 2010 e ha operato grazie al finanziamento di Opera San Francesco di Milano.

L’ospedale Hamoon forniva cure gratuite e medicine a persone indigenti. Si trattava di un piccolo centro sanitario con due medici principali: un ginecologo infermieristico e uno specialista medico e infantile che curavano complessivamente più di 120 pazienti al giorno. Era fornito di una ambulanza attrezzata per arrivare ai villaggi periferici e remoti dove ci sono pazienti che non potrebbero raggiungere la città.

Era stato aperto un laboratorio di analisi alimentato da pannelli solari ed il Centro era stato dotato anche di un ecografo per controllare le gravidanze.

Le severe limitazioni imposte dai talebani, che vietano alle donne di viaggiare a più di 77 km da casa senza un tutore maschio, hanno fatto sì che molte donne dei distretti più remoti siano state scoraggiate dal cercare assistenza per i loro problemi di salute.

Quasi la metà delle donne visitate riferiva ai medici della morte di uno o più membri della famiglia uccisi in guerra manifestando sintomi significativi di disturbi da stress post-traumatico, depressione e ansia. Anche le condizioni economiche di estrema povertà di queste persone sono state riconosciute come uno dei principali motivi della richiesta di assistenza in questa provincia.

Per questo motivo Opawc ha deciso di chiudere la clinica di Farah e di sostituirla con un team mobile di medici per aiutare le donne impossibilitate a raggiungere un presidio sanitario lontano.

Vai al progetto Clinica Mobile per ulteriori approfondimenti.

Giustizia transizionale “verità e giustizia”

Il progetto promosso da SAAJS in collaborazione con ICS e CISDA si è svolto dal 2008 al 2011 ed è stato finanziato dall’Unione Europea (300.000 euro). Gli obiettivi del progetto erano l’istituzione di un tribunale internazionale per giudicare i crimini commessi in 40 anni di guerra, l’abolizione dell’amnistia per i criminali al governo e la costituzione di un archivio di tutte le vittime civili.

SAAJS tuttora continua la raccolta di testimonianze dei parenti delle vittime causate dal regime talebano.

Corso di alfabetizzazione di Bamyan

Progetto biennale per corsi di alfabetizzazione a Bamyan, situata al centro della regione di Hazarjat (anche Hazaristan), principale centro abitato della regione. Il progetto per il biennio 2017/2018 è stato finanziato da OSF – Opera San Francesco Milano con un contributo di 13.000 euro/anno.

Il progetto prevedeva l’affitto dei locali, l’arredamento per la scuola, computer e materiale vario, il trasporto alunne, il salario degli insegnanti.